Come tradizione i mercatini di Natale spopolano in questo periodo dell'anno, ma la crisi di sente anche tra le bancarelle.
A risentirne di meno sono gli hobbysti in quanto non hanno un numero significativo di vendite, ma le piccole aziende che si basano su questo tipo di vendita stanno faticando.
Le bancarelle sono sempre ricche di prodotti ma i possibili acquirenti sembrano preferire solo una passeggiata "esplorativa" piuttosto che sborsare denaro.
Non se la passano bene neanche i mercatini dell'antiquariato che hanno anche dei concorrenti aggiuntivi come i siti di annunci gratuiti di antiquariato che stanno spopolando: maggiore offerta, prezzi ridotti e comodità nell'acquisto.
Un momento critico per tutti i mercatini italiani che si vedono penalizzati dalla recessione che sta colpendo tutto il mondo e in particolare le attività commerciali che offrono prodotti cosiddetti "superflui".
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