venerdì 27 novembre 2009

Annunci Gratuiti

Una importante novità in questi giorni porta scompiglio nel mondo dello shopping online.

eBay, leader mondiale delle aste online e del commercio elettronico infatti si sdoppia e crea una propria sezione di annunci gratuiti.
Il servizio di compravendita online resta basilare per il colosso americano, ma l'intenzione è quella di ampliare l'offerta e i servizi.

Il business tradizionale quindi non sarà toccato ma semplicemente vedrà affiancarsi una nuova sezione di annunci gratuiti.
Un punto a favore di questa operazione è sicuramente l'esperienza maturata con Kijiji, sito del gruppo eBay che ormai ottenuto successi in tutto il mondo grazie alla sua semplicità d'utilizzo.

Ma perchè non continuare su questa linea? In fondo la parte "classica" potrebbe risentire di questa novità portando una piccola percentuale d'utenza ad abbandonare le aste online al richiamo della gratuità.

Fin da subito abbiamo avuto il sospetto che invece fosse esattamente il contrario, cioè un modo per portare più visite a eBay "aste".
Una possibilità concreta è che agli inserzionisti paganti venga offerta la possibilità di creare e pubblicare delle pubblicità nel nuovo servizio, una sorta di annunci premium in bella evidenza a prezzi favorevoli (una sorta di pay per click).

Staremo a vedere, di sicuro un concorrente agguerrito e di certo ingombrante per tutti quei siti di annunci gratuiti che si barcamenano nelle serp di Google in cerca di un pò di visibilità.

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Scommesse Serie A

Molto spesso le cose che rendono la vita piacevole rischiano allo stesso tempo di trascinarci in situazioni spiacevoli.
Una di queste è il gioco d'azzardo legalizzato come le scommesse sportive: un passatempo per molti, una professione per alcuni, un dramma per altri.

Il rischio comune è quello di farsi trascinare da una vincita o dal desiderio recuperare immediatamente le puntate perse in precedenza, perdendo la ragione e sperperando i propri quattrini.

Da poco è nato 123scommesse.com , un blog che vuole prendere le scommesse per quello che sono, un semplice gioco. All'interno l'utenza potrà trovare i pronostici della redazione e sfidarli postando i propri risultati commentando gli articoli.
Tra le pagine i navigatori possono leggere le quote dei bookmakers per rendersi conto delle difficoltà delle partite della giornata e per poter fare pronostici sulla serie A, serie B e sui campionati esteri.

Giochi per Wii

Una interessante risorsa per i gamers di tutto il mondo, ma le aziende produttrici di videogiochi che dicono?
Un gioco per Wii, ad esempio, nuovo lo si trova in una fascia di prezzo che va dai 60 euro ai 70 euro e il possessore dopo qualche settimana (e a gioco finito) lo rivende alle grandi catene a 30 euro.
Il gioco quindi ritorna negli scaffali a circa 45/50 euro praticamente in nuovo e senza problemi: è chiaro che fa gola a molti questo sconto.

In fondo il gioco è solo un disco ottico e all'utilizzatore finale interessa solo giocare e ad un costo favorevole.

Come non bastasse esiste un sotto mercato ben fornito di titoli scambiati e venduti tramite siti di annunci gratuiti e aste online.

I grandi publisher sono in fermento e per questo cercano di arginare la perdita con scelte quanto meno discutibili. Di norma cercano di sfruttare al massimo la piccola finestra temporale (3-4 settimane) che passa dal lancio di un nuovo gioco alla commercializzazione delle preme copie usate.
In questo periodo tengono il prezzo più alto per massimizzare i guadagni e fanno campagne stampa da "evento" unico per far leva sulla novità.

Black Friday, occasioni in rete

Il Black Friday è un evento circoscritto agli Stati Uniti ma che grazie all'era di internet si sta diffondendo in tutto il mondo.

Ma di cosa si tratta? Storicamente negli U.S.A. il primo venerdì successivo al Giorno del Ringraziamento è dedicato agli acquisti dei regali natalizi.
Il venerdì diventa nero perchè questa tradizione porta le folle per le strade e per i centri commerciali creando disagi alla circolazione stradale e all'ordine pubblico.

Il fenomeno è accentuato dal fatto che i venditori ne approfittano per vendere i prodotti scontati attirando ancora di più i possibili acquirenti.
Ora che moltissime attività hanno un proprio ecommerce la festa dello shopping si è estesa a tutto il mondo.
La prima azienda a crederci di più forse è stata la Apple tanto da creare degli sconti speciali su tutta la linea Mac e iPod.

Tutto questo chiaramente a vantaggio dell'acquirente che può permettersi di comprare prodotti a prezzi vantaggiosi senza dover rivolgersi ai siti di annunci gratuitio ai mercatino dell'usato per risparmiare qualcosina.

Purtroppo per ora l'idea è circoscritta agli ecommerce e aziende americane, ma non stentiamo a credere che presto prenderà piede anche in Europa.