venerdì 22 gennaio 2010

Cellulari Nokia

Il cellulare del futuro è già qui secondo le intenzioni di Nokia.

Si piega ma non si spezza, si adatta al palmo della mano e ha tutte le funzionalità dei cellulari di ultima generazione.

Grazie alle nanotecnologie già due anni fa l'azienda finlandese in collaborazione con l'università di Cambridge aveva presentato un prodotto che si avvicinava alla flessibilità presentata in questi giorni.

Il nuovo brevetto però introduce gli schermi Oled, sottilissimi e pieghevoli e l'inchiostro elettronico.

La cosa strabiliante e apparentemente formidabile è la capacità di riconoscere le forme che di volta in volta che gli vengono imposte per poi associare una ricerca nel web: se lo curviamo riproducendo un bicchiere il cellulare cercherà bar e caffetterie, oppure se la pieghiamo a metà come una tenda da campeggio ricercherà tutte le strutture ricettive.

Tutto questo è possibile grazie all'accelerometri che consentono all'apparecchio di analizzare i movimenti e i cambiamenti di posizione.

Rimangono dei dubbi sulla reale utilità di un apparecchio del genere, anche se a prima vista si può già dire che la flessibilità dovrebbe portare meno rotture rispetto agli schermi rigidi.
Con questo nuovo cellulare Nokia spera di ri-acquisire quella leadership nel mercato di fascia alta che per ora è saldamente in mano a Apple con l'Iphone.